“NONNA, SIEDITI!
OGGI CUCINO IO.”

Laboratorio ludico-didattico
per bimbi dai 3 ai 10 anni.

I bimbi imparano a preparare i Maltagliati all’uovo secondo la ricetta di Nonna Graziella e Nonno Egidio, partendo dalla materia prima e tirando la sfoglia a mano con la macchina a manovella, come vuole la tradizione. Si seleziona la farina, si dosano gli ingredienti e si scopre come l’impasto cambia consistenza sotto le dita variando la quantità dell’acqua. Con gli strumenti del mestiere i bimbi si trasformano in veri pastai, per poi stendere sugli antichi telai in legno la loro produzione. Come per magia, grazie al racconto di un essiccatore segreto e potentissimo, i bimbi potranno portare a casa il risultato del loro lavoro, in speciali sacchetti personalizzati. Ci si sporca le mani e ci si diverte molto.

Obiettivi

I bimbi attraverso la manipolazione sviluppano l’attività motoria fine delle mani e delle dita, propedeutica a tutte
le competenze che ne prevedono l’uso, come ad esempio
la scrittura per i più piccoli, e affinano la coordinazione occhio-mano. Il laboratorio insiste sull’esplorazione sensoriale e aiuta il bimbo a familiarizzare con il concetto
di trasformazione, grazie al riconoscimento delle differenze percettive. Il processo di mutazione della forma aiuta a dare libero sfogo all’immaginazione e alla fantasia, stimolando la creatività e lo sviluppo psico-affettivo, legato ad un piacere fisico, tattile. Toccare, schiacciare, premere, mescolare e sporcarsi le mani permettono al piccolo di attivare la sensorialità, l’esplorazione e la percezione di sé e del mondo. Il racconto della tradizione e l’utilizzo di strumenti (mattarello, rotelline, macchina della pasta a manovella) rafforzano il legame con le radici e il territorio, stimolano
il ricordo e la condivisione in famiglia con tutte le generazioni. La scelta degli ingredienti e la selezione delle farine permette di educare i più piccoli al mangiare sano,
al contatto con la materia prima, alla preparazione lenta
e conviviale del cibo. La meraviglia della trasformazione
dei maltagliati in una confezione di pasta da portare a casa introduce, con il gioco, una riflessione sull’etichetta dei prodotti. I piccoli sanno di aver utilizzato farina e uova
e quindi si aspettano di leggere un elenco di ingredienti cortissimo, senza sigle. Imparano, così, ad essere consumatori critici e consapevoli.

LABORATORI
PERSONALIZZATI

Elaboriamo proposte ad hoc: strutturiamo l’esperienza
in base alle necessità delle singole realtà, con la possibilità
di concentrare il racconto sui temi che meglio rispondono
ai programmi didattici dell’anno. Proponiamo collaborazioni innovative, come quella con l’illustratore Marco Somà, studiata per Eataly Smeraldo.

Il laboratorio “Nonna, siediti! Oggi cucino io” è stato associato a un’attività costruita sull’albo illustrato
“La Gallinella Rossa”: i bambini hanno lavorato insieme con matite e colori sul ciclo del grano, che racconta le stagioni
e la fatica della campagna, dalla semina alla raccolta.
Il fil rouge è stata proprio la Gallina Rossa, che ha consegnato a Michelis la farina per preparare i Maltagliati.

VISITE IN AZIENDA

Durante l’anno accogliamo decine di gruppi, provenienti da tutto il mondo, di ogni età e nazionalità. Abbiamo pianificato negli anni percorsi specifici all’interno dell’azienda, per rispondere alla curiosità dei visitatori, nel rispetto delle normative, della sicurezza, degli ambienti e degli operatori. I visitatori vengono accompagnati da un team di professionisti, che presentano l’azienda in tutte le sue sfaccettature: dalla storia, alla preparazione dei prodotti, passando per la presa ordini, fino alla spedizione del prodotto finito.

Per quanto riguarda le classi (a partire dalle scuole per l’infanzia, fino all’Università) concordiamo in precedenza con gli accompagnatori gli ambiti di interesse,
in modo da creare collegamenti tra il mondo
del lavoro e gli argomenti studiati. Per realizzare tutto questo, richiediamo l’intervento dei tecnici incaricati per ogni settore. Dalla fatturazione
ai bilanci, dall’esportazione alle strategie
di comunicazione: i ragazzi sono incentivati
ad interagire in prima persona con gli operatori, domandando tutto ciò che è di loro interesse.

MICHELIS PER IL SOCIALE

L’amore per il territorio e la straordinaria esperienza con i bambini ci hanno spalancato questa nuova prospettiva.
“Mani in pasta” è stato il primo esperimento: l’incontro fra i bambini dell’Asilo Comunale di Mondovì e gli anziani della Casa di riposo Sacra Famiglia. Il risultato è stato un dialogo alla scoperta delle tradizioni, in cui allo
stupore negli occhi dei piccoli pastai, rispondeva la sapienza commossa dei nostri nonni.

L’incontro fra i bambini dell’Asilo Comunale di Mondovì e gli anziani della Casa di riposo Sacra Famiglia.

LA FORMAZIONE

Sono prima di tutto un artigiano”: la dichiarazione di poetica di Egidio Michelis è il diktat che confeziona la nostra pasta in tutto il mondo. Con orgoglio e passione, formiamo ogni pastaio che intende preparare le ricette, stendere la sfoglia, cucinare i ripieni della tradizione Michelis. Per il progetto Eataly, abbiamo affiancato per mesi i responsabili dei laboratori di Boston, Istanbul, San Paolo, Monaco di Baviera, New York e Tokyo.

LE NOSTRE SFOGLINE: I CORSI PRATICI

Un’introduzione storica sulle origini e le radici della pasta fresca in Piemonte, declinata in base ad età ed interessi dell’uditorio, apre ogni corso pratico Michelis. Con la regia delle nostre sfogline, i partecipanti imparano a realizzare i diversi formati (tajarin, maltagliati, farfalle, pappardelle, garganelli…) e le paste ripiene della tradizione (plin, agnolotti, ravioli…), utilizzando gli strumenti del mestiere di un tempo. Tutti gli appuntamenti in calendario sono studiati nei dettagli e costruiti attorno alle esigenze di contesto e partecipanti, con una concentrazione particolare sul racconto delle materie prime.

RESPONSABILITÀ SOCIALE D’IMPRESA: PROGETTO MAGNIFICAT.

“Magnificat. Vivere bene è un’arte”

Abbiamo finanziato e sostenuto l’iniziativa ideata da Kalatà, progetti per fare cultura, che ha regalato a milioni di visitatori un’emozionante salita alla cupola ellittica più grande al mondo, quella del Santuario di Vicoforte (Cn).